Una curiosità piuttosto comune riguarda la figura del project manager e cosa fa. In questo articolo vogliamo approfondire non solo le mansioni di questa figura professionale ma anche anche le sue responsabilità e competenze.
Fare il project manager potrebbe essere il lavoro ideale se hai la passione per l’organizzazione, la delega e per la comunicazione.
Vediamo a seguire cosa fa esattamente un project manager.
*********
INDICE DEI CONTENUTI
Project manager cosa fa: mansioni e responsabilità
Il project management è l’arte e la disciplina di gestire un progetto e tutte le sue componenti dall’inizio alla fine.
Tuttavia, questa semplice definizione non coglie l’intera varietà di compiti che un project manager si trova a fare.
Sebbene il ruolo e le responsabilità esatti di un project manager possono variare tra organizzazioni e settori, la maggior parte di questi professionisti si ritroverà ad essere responsabile di progetto o dei compiti generali che li accomuna.
Le più importanti di queste responsabilità includono:
- Comunicazione regolare con i membri del team al fine di comprendere lo stato del progetto e l’avanzamento delle attività.
- Identificazione e risoluzione dei problemi per garantire che eventuali blocchi vengano affrontati e rimossi in modo che il lavoro possa continuare.
- Budget e controllo dei costi delle risorse sia fisiche che umane.
- Comunicazione e reporting al team di progetto per garantire che comprenda i progressi compiuti e qualsiasi problema che si sviluppi.
- Team building per aiutare i membri della squadra a rimanere felici e produttivi mentre lavorano verso il completamento del progetto.
Competenze essenziali per un project manager
Con così tante attività in movimento di cui tenere traccia, la gestione dei progetti può essere un campo di lavoro incredibilmente complesso.
I project manager di successo possiedono un insieme molto specifico di competenze tecniche e trasversali che consentono loro di soddisfare le esigenze di questo lavoro.
Ecco quali sono:
Soft skills
Sono anche chiamate competenze trasversali o abilità interpersonali.
Sebbene molti credano che le soft skill siano delle competenze innate, è bene smentirlo. Come con qualsiasi abilità, anche queste possono essere apprese e praticate.
Fra le competenze trasversali più importanti di un project manager troviamo:
- Abilità comunicative: la capacità di comunicare in modo chiaro ed efficace è una delle abilità più importanti nella gestione dei progetti. I project manager devono essere in grado di utilizzare diverse strategie e strumenti per comunicare con i dipendenti, con i fornitori esterni, con gli stakeholder e gli sponsor del progetto.
- Abilità di leadership: i project manager devono essere in grado di utilizzare le proprie capacità di leadership per comunicare in modo chiaro ed efficace, ispirare, influenzare, motivare e creare un consenso all’interno del proprio team, specialmente durante periodi di forte stress.
- Risolutezza: è importante valutare il contributo e le opinioni di tutti i membri del team. Tuttavia, un project manager deve essere in grado di riassumere la discussione e prendere una decisione chiara quando necessario.
- Gestione del tempo: i project manager devono essere in grado di gestire il tempo in modo efficace per garantire che tutte le attività vengano completate secondo la pianificazione. Ciò implica avere lungimiranza per anticipare le sfide, definire un tempo “cuscinetto” adeguato tra le attività ed essere in grado di riallocare le risorse secondo necessità.
- Risoluzione dei conflitti: durante un progetto, è inevitabile che si verifichino situazioni in cui sorgono conflitti. Questo può accadere tra i membri del team o tra le parti interessate. Un project manager deve essere quindi abile nel disinnescare le tensioni per il bene del team, delle parti interessate e del progetto in generale.
Hard skills
Rispetto alle soft skills, le hard skills sono molto più oggettive e quantificabili.
Alcune delle hard skill più importanti da sviluppare per la gestione dei progetti includono:
- Competenze di budgeting: in ogni fase, i project manager hanno il compito di garantire che un progetto rimanga all’interno del budget assegnato controllando i costi e adeguando le risorse secondo necessità.
- Gestione del rischio e problem solving: il project management non riguarda solo la gestione di persone e risorse, ma anche la gestione del rischio. Questo significa identificare le aree deboli, analizzare la probabilità e l’impatto di uno scenario peggiore e mettere in atto piani di emergenza e di risoluzione.
- Analisi dei dati: all’inizio di ogni progetto verranno selezionati diversi indicatori chiave di prestazione, chiamati KPI. Queste metriche verranno confrontate e monitorate durante tutto il progetto per comprendere i progressi. I project manager hanno quindi il compito di comprendere e analizzare questi dati, nonché di utilizzarli per comunicare l’andamento alle parti interessate del progetto.
- Competenza tecnica: per gestire efficacemente un progetto, i project manager devono essere esperti nel loro settore o area. È quasi impossibile gestire un progetto se si conosce poco o nulla delle specifiche attività coinvolte.
Come è possibile diventare un project manager?
Frequentare il master in “Lean Organization e HR management” di Adsum consentirà di acquisire le competenze specifiche per lavorare nel settore del project management. Tuttavia, l’esperienza e il livello di abilità di una persona giocano un ruolo importante.
Per diventare un project manager è necessario ampliare le proprie capacità di gestione dei progetti e quindi acquisire le conoscenze specifiche del settore.
Come visto prima, per delegare e monitorare compiti e gestire e motivare i membri del team, è necessario un eccezionale insieme di capacità analitiche e organizzative.
Molte aziende possono assumere un project manager basandosi maggiormente sul suo livello di esperienza.
Alcuni, infatti, iniziano da un ruolo differente per poi trovarsi, nel tempo, ad assumere sempre più responsabilità fino a ricoprire un ruolo di project manager.
Tuttavia, sempre più organizzazioni preferiscono candidati che abbiano un’istruzione specifica ed avanzata.
Ciò significa persone in possesso di una laurea professionale e/o certificazioni specializzate.
L’ottenimento di certificazioni in linea con la posizione dimostra ai potenziali datori di lavoro che possiedi le conoscenze e le abilità necessarie per lavorare nel project management.
La gestione dei progetti è uno dei campi di lavoro più complessi del business moderno.
Per la natura stessa del lavoro, essere responsabile di progetto è un ruolo in continuo mutamento.
Ottenere quindi una certificazione non significa “essere arrivati” ed aver concluso il percorso.
Per avere successo come project manager è importante ricordare di rimanere al passo con le tecnologie, le tendenze e le metodologie emergenti ed investire in un percorso di formazione continuo.
Con Pass Laureati 2022, la misura di sostegno erogata dalla Regione Puglia, è possibile finanziare tutti i Master post lauream di Adsum.
Siamo a disposizione per supportarti durante tutto l’iter di partecipazione al bando, dalla presentazione alla rendicontazione.
Contattaci qui per saperne di più.
Documento protetto e notarizzato su blockchain con AUTENTIKO©