La figura professionale del Manager Socio-Sanitario si riconduce ad un responsabile globale di una struttura socio-sanitaria pubblica e/o privata che supervisiona una vasta gamma di aree e funzioni:
- pianifica e programma le attività;
- coordina e motiva le risorse umane;
- si occupa della sicurezza, valutazione e controllo della gestione e dei processi aziendali;
- si occupa della comunicazione interna ed esterna;
- cura il rapporto con i pazienti e le loro famiglie.
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INDICE DEI CONTENUTI
Quali competenze deve avere un Manager di strutture socio-sanitarie?
Le competenze richieste collegano l’esperienza in campo sanitario, con la necessità di dimostrare di una leadership autorevole, competente, capace così di essere di esempio e di guidare la struttura organizzativa intera.
Tale figura deve possedere delle conoscenze specialistiche nel settore. In particolare sulla normativa sanitaria di riferimento nazionale e regionale e in quality and safety management.
Completano il quadro caratteristiche le capacità di problem solving, il saper promuovere l’innovazione e lo sviluppo tecnologico, l’ascolto attivo ed essere curiosi e proattivi, importante per l’aggiornamento costante sui nuovi servizi come per esempio la digitalizzazione dei servizi.
Essenziale è anche il controllo amministrativo e gestione del budget. Tali competenze possono essere sviluppate attraverso un percorso di formazione caratteristico e mirato proprio nell’area di gestione manageriale della sanità.
Come diventare Manager di strutture socio sanitarie?
Generalmente, il Manager di strutture socio-sanitarie è laureato in una delle professioni sanitarie previste dalla Legge, in materie economico – giuridiche o umanistiche, a causa dell’inesistenza di un percorso univoco. Successivamente seguendo master specifici, il manager acquisirà le competenze di carattere legislativo e gestionale che consentono una specializzazione delle competenze per poter avere accesso a ruoli dirigenziali o di middle management.
La formazione può bastare?
“La formazione deve essere necessariamente associata ad esperienza sul campo attraverso percorsi formativi on the job”
– lo afferma il Presidente di “Welfare a Levante” Antonio Perruggini, il quale sostiene che sono fondamentali la passione, il metodo e la capacità di mettere in campo le best practice che derivano dai migliori modelli di management europeo di settore che è sempre bene approfondire.
Il manager socio sanitario se costantemente aggiornato acquisisce competenze trasversali e metodi di gestione virtuosi al fine di condividerli con il proprio team e per il successo comune dell’attività che si sta gestendo.
A tal proposito Adsum ha progettato la 2^ edizione del Master di Alta Formazione in “Management delle Strutture Socio-Sanitarie”, unico nel suo genere sul territorio pugliese.
Il master ha l’obiettivo di formare, sia in aula che sul campo, figure professionali per la gestione di organizzazioni socio-sanitarie residenziali e diurne presenti in Puglia assicurando la qualità dei servizi dedicati alla persona in condizioni di non autosufficienza.
Antonio Perrugini ha dichiarato che: “In seguito alla riqualificazione delle strutture socio-sanitarie, è aumentata la richiesta di figure altamente qualificate e di grande competenza per assicurare assistenza alle persone non autosufficienti. Ecco perché questo master rappresenta una grande opportunità per i laureati pugliesi”.
Con Pass Laureati 2022, la misura di sostegno erogata dalla Regione Puglia, è possibile finanziare tutti i Master post lauream di Adsum.
Siamo a disposizione per supportarti durante tutto l’iter di partecipazione al bando, dalla presentazione alla rendicontazione.
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