2° Forum “Alta Formazione e Placement: Scenari futuri”

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2° FORUM “ALTA FORMAZIONE E PLACEMENT: SCENARI FUTURI”

A Lecce, un incontro tra ricerca, produttività, formazione e placement.


Il II Forum, che si è tenuto giovedì 28 ottobre presso la sede di Adsum, ha visto la presenza di docenti universitari, imprese, allievi Master, rappresentanti istituzionali e associazioni socio-culturali. Presenti ai lavori anche l’Assessore alla Formazione Professionale della Regione Puglia –
Sebastiano Leo – e la Dirigente sezione Formazione Professionale – Avv. Monica Calzetta –.

 

Il Forum, promosso da Adsum, Organismo Formativo Accreditato, ha riaffermato l’importanza imprescindibile di una formazione puntuale e d’eccellenza al passo con i tempi. “Abbiamo ribadito che, anche negli ultimi giorni con il Presidente Draghi, sicuramente la formazione deve essere di qualità e deve assolutamente curvare verso il mondo del lavoro” spiega l’Assessore Leo.

 

 “La caratteristica dell’attività di Adsum si basa sul valorizzare il prima, il durante e il dopo l’attività formativa.  La prima fase è quella di orientamento e rilevazione delle competenze in entrata, soprattutto di quelle informali. Il momento centrale è quello dell’attività formativa accompagnata da un’attività di coaching per supportare il partecipante nella fase di apprendimento e di evoluzione. La terza fase è quella del collegamento con le imprese e il mondo del lavoro al fine di favorire il job placement. Per rendere tutto questo possibile è necessario dare spazio a creatività e a proattività per tirare fuori il meglio di ogni persona. Non solo occupare un posto vuoto, ma crearne di nuovi”. È quanto dichiarato in apertura di lavori da Rudy Russo, Direttore Generale di Adsum.

 

 I Comitati Scientifici Allargati, riuniti in tavole rotonde tematiche hanno affrontato il sempre attuale tema della connessione tra tessuto formativo, sociale e produttivo al fine di identificare e sviluppare aree di potenziamento che tengano conto delle competenze trasversali e specifiche, della coesistenza tra interesse collettivo e benessere territoriale, delle nuove prospettive occupazionali in continua evoluzione e buone prassi replicabili.

 

 Dal confronto nato è emersa, come filo conduttore, la volontà di comprendere esattamente pregi e bisogni del territorio, considerato come risorsa da reinterpretare al fine di fornire servizi innovativi e facilitare l’impiego dei giovani laureati.

 

Le tavole rotonde tematiche hanno registrato un’entusiastica partecipazione da parte tutti gli invitati, convenuti da varie regioni d’Italia, felici di poter contribuire attivamente allo sviluppo e alla valorizzazione di un tessuto connettivo sociale che ponga l’attenzione sulla soddisfazione dei bisogni specifici del territorio.

 

 Il forum, momento di riflessione e ricerca, ha voluto porre all’attenzione la centralità dell’allievo e la rete tra tutti gli stakeholder. I lavori si sono conclusi con un brindisi per i 20 anni di attività di ADSUM nei Master post-laurea.

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